La scelta del tipo di abito da indossare, come vi ho già accennato
non sarà una decisione da prendere a tavolino.
a miglior soluzione all'indecisione è quella di provare ...
Perché se siete ancora indecise...è perché ancora non avete trovato "la scarpa per il vostro piede"!
Ovvero non c'è ancora stato il colpo di fulmine con il vostro abito..
Ma se volete dei consigli su cosa possa valorizzare il vostro fisico...ecco qui una carrellata di tipologie di abiti!
Ma ricordate..che il vostro fisico sia...
scegliete col cuore!
Gli abiti principeschi, solitamente venduti con l'aggiunta di sottogonna a
cerchi o in tulle. Questi donano molto a ragazze alte, o con una presenza fisica
notevole; potrebbero invece rimpicciolire troppo una ragazza minuta.
Solitamente questo abito è abbinato ad un bustier che si stringe sulla schiena
con allacciatura stringata, semplice ma anche ricamato, arricchito con un fiocco,
un nastrino, illuminato da fili di Swarovsky o impreziosito da ricami e paillettes
a tono. È accompagnato dalla gonna ampia stile in stile Settecentesco. Lo scollo
su questo tipo di abito è a solitamente a cuore, ma le ultime tendenze
propongono anche la linea dritta consigliata soprattutto alle spose con spalle
piccole e magre. La ragione del successo del bustier è la sua estrema
femminilità: esalta il seno e pone in rilievo i fianchi. È un sicuro strumento di
seduzione usato anche dopo il Matrimonio abbinandolo, magari, ad un jeans
consumatissimo. Abbandonato a fine Ottocento, questo abito è stato rilanciato
da Dior, Jean-Paul Gaultier e da Dolce & Gabbana.
Abiti in stile Impero: regali e sontuosi, ma con semplicità. Questi abiti sono un
classico per la Sposa. Il corpino, generalmente realizzato in pizzo o in raso con
eleganti ricami, è tagliato appena sotto il seno con un nastro di tessuto, ha
piccole maniche e gonna leggermente arricciata o svasata che scende fino ai
piedi finendo con uno strascico. Ha una linea elegantissima, con un taglio
semplice che rende sontuosa la donna. Questo tipo di abito è consigliabile per la
sposa che volesse celare una propria leggera rotondità e alla sposa in dolce attesa.
Gli abiti con gonna anni Cinquanta. Sono gli abiti composti da un corpino
aderente, stretto da un'alta fascia in vita, mentre la gonna è revival degli anni
'50: ampia, arricciata e gonfia, dall'orlo rimborsato o stretto da una fascia sul
fondo che da l'effetto del "palloncino". Questo tipo di gonna riesce bene a
mascherare le rotondità dal fianco in giù.
Redingote: il suo nome deriva da "riding-coat", ovvero "soprabito per
cavalcare". È uno stile moderno e solenne che slancia la figura. È realizzato con
tagli verticali che partono dalle spalle e arrivano in fondo al vestito modellando
e sagomando la vita. Questo punto è più stretto e più alto del normale. La gonna
è a teli e stringe sulla parte alta del busto per poi allargarsi sulla pancia e fianchi.
Gli abiti scivolati realizzati con tessuti morbidi, come la crêpe o la georgette,
che segue i contorni del corpo, addolcendoli. L'origine di questi abiti è
antichissima, infatti prende spunto direttamente ,dai morbidi chitoni delle
menadi danzanti dell'Antica Grecia.
Gli abiti a sirena sono un modello molto femminile. Aderente al corpo come
una seconda pelle, segue la linea del busto e dei fianchi fino alle gambe e si
apre in fondo, con un piccolo strascico che da l'effetto sirena. La sensualità
dell'abito viene rappresentata sia dall'esaltazione delle forme, sia dalla scollatura
che evidenzia solitamente il seno. Adattissimo ad una sposa che vuole esaltare il proprio fisico.
Lo Stile Sottoveste, essenziale e delicato, prende spunto invece direttamente
dalla chemise lanciata da Maria Antonietta. Si presenta molto scollato sul
décolleté e sulla schiena, con spalline sottili; è leggermente svasato e scivola sul
corpo dando un'impressione di grazia ed eleganza. È realizzato con tessuti
leggeri ed impalpabili.
Indicato per spose minute ma anche per spose dalle forme morbide.
Il modello a Tubino dallo stile Holliwoodiano, è un classico, ma glamour e molto elegante. Segue le linee del corpo sottolineando l'equilibrio tra seno e fianchi. Può essere più o meno aderente e,
quindi, facilmente adattabile ad ogni silhouette. Si completa con gonna dritta
che cade senza stringere o senza creare ampiezze, in stile tailleur. La scollatura
sarà più o meno generosa, stondata o a punta.Questo modello è consigliato a coloro
che si sentono a proprio agio nelle proprie forme.
Bene..Buona scelta!
Francesca
